Venerdì 25 marzo 2022 ore 20,30

Compagnia Piccolo Canto
Piccolo Canto di Resurrezione

di e con Francesca Cecala, Miriam Gotti, Barbara Menegardo, Ilaria Pezzera, Swewa Schneider
arrangiamento canti Miriam Gotti
disegno luci Simone Moretti
produzione Compagnia Piccolo Canto, I Teatri del Sacro, Associazione Musicali Si Cresce

 

Spettacolo vincitore del Premio
I Teatri del Sacro 2017 e del Palio Poetico Musicale Teatrale Ermocolle

Ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria solo su:

 la sera dello spettacolo assegneremo i posti eventualmente non prenotati

(Foto: Federico Buscarino)

Lo spettacolo può essere prenotato gratuitamente solo sulla piattaforma Eventbrite, ma la sera dello spettacolo assegneremo anche senza prenotazione i posti eventualmente non assegnati. Ricorda solo che a teatro è obbligatorio indossare la mascherina FFP2!

Lo spettacolo, recentemente ospite di numerosi festival italiani e del Festival internazionale di narrazione di Arzo in Svizzera, è un lavoro corale, scritto e interpretato da Francesca Cecala, Miriam Gotti, Barbara Menegardo, Ilaria Pezzera, Swewa Schneider e che parte da una domanda semplice quanto fondamentale per ogni persona: qual è la nostra personale resurrezione? Di quali rituali di resurrezione abbiamo bisogno oggi? Quante volte possiamo morire per poi rinascere? In scena cinque donne, cinque voci che tentano di rispondere con un canto polifonico che si fa portavoce della rinascita: dal dolore e dal buio, alla rabbia, al pianto fino alla gioia che contagia, apre e libera.

“La Loba è vecchia. É una donna di due milioni di anni. Vive in un luogo sperduto che tutti conoscono, ma pochi hanno visto. Raccoglie le ossa, quelle che corrono il pericolo di andare perdute”. custode di quanto sta morendo e di quanto è già morto. La sua figura ancestrale di donna selvatica fa da confine e tramite tra ciò che è vivo e ciò che è morto, tra ciò che è desueto e ciò che anela alla Resurrezione.

La Loba canta gli inni della creazione, rimette in gioco vite, mondi, storie. La Loba è detentrice della memoria e narratrice, il suo canto restituisce la vita, trasfigurata in qualcosa di nuovo. Qual la nostra personale resurrezione?

Di quali rituali abbiamo bisogno oggi?

Che cosa abbiamo sepolto e cosa vogliamo ricomporre, liberare? Quante volte possiamo morire per poi rinascere?
In scena cinque donne, cinque voci tentano di rispondere a queste domande. Come la Loba raccontano storie di vite che anelano al cambiamento, al riscatto, alla guarigione e alla resurrezione. Storie dal sapore acre, a volte tragicomico e dal ritmo variegato. Cinque voci diverse che si fondono in un unico affresco di racconti cantati e canti musicati. Voci che si fanno invettiva, poesia, preghiera e che si innalzano in canto.

Un canto polifonico che si fa portavoce della rinascita e che ne assume tutte le caratteristiche: il dolore, il buio, la spinta, la rabbia, il pianto, la gioia, il riso che contagia che apre e libera.
E ad ogni canto la memoria prenderà forma, risorgerà.

BIOGRAFIA. Compagnia Piccolo Canto nasce nel 2017 in occasione della vittoria della V edizione del Teatri del Sacro con lo spettacolo Piccolo Canto di Resurrezione (vincitore anche del Palio poetico musicale teatrale ErmoColle). Fortemente orientati verso lesplorazione sonora e musicale sono i lavori come Sola me ne vo; / promessi sposi_ una partitura per quattro voci, D’altro canto_Polifonie dal mondo; Non solo all’amore_il canto delle donne; Il giovane Gaetano, reading musicale sulla vita del compositore Donizetti prodotto dalla Fondazione Teatro Donizetti. Nel 2019 inizia la collaborazione con l‘Istituto di pratiche teatrali per la cura della persona diretto da Gabriele Vacis e Roberto Tarasco. Nel 2020 nasce Wolfszeit, il tempo dei lupi, spettacolo finalista della 20°edizione Palio Poetico di Ermo Colle e vincitore della 4° edizione del Premio Experimenta. Nel 2020 inizia la stesura e lavorazione del nuovo spettacolo LISISTRATA ON AIR coprodotto da Fondazione Teatro Donizetti e CTB – Centro Teatrale Bresciano.